Un insospettabile bidello di scuola, si scopre essere in realtà un pericoloso bandito che effettua rapine a mano armata prendendo in ostaggio i bambini delle sue vittime. Bambini della stessa età di quelli che accudisce al mattino come lavoratore precario assunto dal Comune e piazzato in un istituto della periferia di Palermo. Si scopre anche che il Comune era al corrente di un suo già noto curriculum criminale ma che questo non abbia impedito l’incarico stipendiato con denaro pubblico, per via di una generale tolleranza con cui la vecchia politica maschera speculazioni elettoralistiche.
Protagonista, tra gags comiche e atmosfere surreali, è il vivace Verdone.
La notizia si trova nella “cronaca” di Repubblica. Avremmo preferito trovarlo nella rubrica “cinema”…