A Tindari, al Teatro dei due mari, per la stagione 2010 si rappresenta la tragedia “Gli Atridi”. Viene proposta in una lettura che permette un parallelo con le logiche tipiche della famiglia in senso mafioso. Ciò che mi stupisce sempre è la dolorosa ed abissale differenza che c’è tra i valori di solidale coraggio in uso tra gli antichi e il disvalore della vigliacca connivenza in uso tra la nostra gente. Se poi penso che i mafiosi conniventi e omertosi si credono uomini…